Vi scongiuro figli miei continuate con la vostra preghiera, infiammerò ogni giorno i vostri cuori con il mio Santo Spirito, vi guiderò, vi indicherò la strada che vi condurrà alla nuova terra promessa.
Io sono il Consolatore, Io sono la Pace, Io sono l’Amore, voglio donarvi tutto questo, ma vi prego continuate ad offrirmi le vostre preghiere che sono ancora dei balbettii, ma voi siete pur sempre i miei bambini ed Io desidero stringervi tutti in un unico abbraccio, l’abbraccio del Padre.
Pregate la Mia Santissima Trinità, in modo particolare per i sacerdoti. Ricordate che i miei consacrati hanno bisogno di preghiera e che la più efficace è la preghiera del cuore che spontaneamente mi offre il popolo che ho affidato loro.
Pregate per i vostri sacerdoti affinché la loro santificazione vi conduca in massa al Padre vostro, che aspetta con ansia tutti i suoi figli per il premio finale. Pregate ancora per tutte le anime che sono in purgatorio. I vostri cari hanno bisogno del vostro amore; amore è donare, e quale dono più grande potreste offrirMi se non con la “preghiera per eccellenza”? Cioè il sacrificio del Figlio che si offre per tutti ogni giorno sugli altari? La Santa Messa è il dono della vita, Gesù muore ogni giorno per donare la vita, e voi avete l’opportunità di “riportare” alla Vita le anime del Purgatorio. Espierete con loro e per loro, accorciando così i tempi per varcare quella “Porta” che è il loro unico traguardo.
Dal Paradiso poi essi stessi potranno intercedere per voi, ancora pellegrini sulla terra.
Figlioli miei, chi ama soffre ed offre, non vi stancate mai di pregare il Padre vostro, ogni sofferenza ed ogni preghiera tocca il Mio cuore che nulla negherà ai suoi figli che ama svisceratamente.
La causa principale di tante vostre sofferenze sapete quale è? L’indifferenza, cioè la mancanza di amore.
I miei comandamenti scriveteli su di una tavoletta e ponetela nel punto più in vista della vostra casa, vi sarà di grande aiuto. Primo: ama il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutte le tue forze. Secondo: ama il prossimo come te stesso.
Figlioli cari, il problema è che i vostri giovani conoscono così poco il significato della parola “amore”, che spesso trascurano il loro stesso bene. Cercano allora altrove i surrogati dell’amore: le droghe, l’alcool, il sesso sfrenato, ecc., costituiscono quello sballo diabolico che li anestetizza per pochi attimi, per poi riportarli alla realtà più scontenti e più amareggiati di prima.
In questo modo non troveranno mai ciò che realmente stanno cercando e, cosa peggiore, perdono la speranza.
Mamme, pregate per i vostri figli, amateli, ricostruite con loro i rapporti che possono essere stati in qualche modo interrotti, parlate loro dell’amore che Io ho per loro, ditegli che ho dato la Mia vita per la loro salvezza e che in me, troveranno tutto ciò che stanno affannosamente cercando invano.
Ho tanta tenerezza per loro, ma se non aprono i loro cuori mi impediscono di entrare per riempirli del Mio amore. Ho dato loro tutta la libertà, sta loro gestirla nel migliore dei modi.
Figli miei, il Padre vostro vi ringrazia, siete i miei collaboratori, i miei figli prediletti, saprò dare ad ognuno la sua ricompensa.
Amate – amate – amate questo è il comandamento che ancora vi rinnovo, vi benedico tutti, voi, le vostre famiglie, tutti i vostri cari e le intenzioni che portate nei vostri cuori.
Il Padre vostro che è nei cieli