06 ottobre 2010

Il Vostro Dio


Le nostre lezioni volgono al termine. Figli miei, cosa posso ancora dirvi, vi ho detto e ripetuto mille e mille volte che ciò che più conta è l’amore ma le vostre orecchie sembrano non recepire le mie parole, vi parlo con semplicità e credo che tutto quello di cui vi porto a conoscenza non sia così ostico.
Fatevi umili, siate “servi inutili” ed Io continuerò a servirmi di voi.
Quante ostilità nel mondo per il Mio Sacro cuore, quante amarezze per la mia tenera Madre, quante colpe volete addossarci, ma non capite che tutto il bene è dono divino? Il Padre vostro non può non donarvi che amore; ha dato il Suo unico Figlio, come può farvi capire se di fronte a tanta sofferenza i vostri cuori ancora si serrano e non ne vogliono sapere dell’Amore di Dio?
Poveri figli miei, se ancora Mi rifiutate Io agirò per rinnovare ciò che voi stessi avete distrutto. Come pensate di poter continuare a vivere in queste condizioni? Guardatevi attorno, tutto avete sporcato e macchiato, tra non molto non potrete più ne respirare, ne bere, ne mangiare, la natura non è più disposta a farsi maltrattare così da voi umani; anche gli animali tireranno fuori tutta la ferocia che è in loro, non vi riconosceranno più come amici poiché da parte vostra non c’è più amore per nessuno.
Amate, amate,amate, non posso dirvi di più.
Io sono ancora benevolo con i miei figli che non Mi riconoscono più come loro Dio ma, voi non tirate troppo la corda, potrebbe strapparsi.
Vi raccomando la testimonianza è ciò che vi rimane per far cambiare rotta ai vostri fratelli nel peccato. Siate degni di essere chiamati miei figli.
Conto su di voi, amate perdonate, abbracciate con calore fraterno tutti i vostri fratelli più poveri, i più emarginati, i più malati nel corpo e nello spirito ed Io vi prometto che sarò misericordioso e perdonerò tutte le vostre mancanze.
Siate amore e Io verrò.

Il vostro Dio.