Ed Io vengo. Si figli miei, senza il mio aiuto non uscirete da questa grande crisi. Invocatemi, chiedete il mio aiuto, siate umili e riconoscetevi peccatori, piccoli e soli.
Io sono quel Dio che tutto può, tutto dona, tutto concede a coloro che con amore, riconoscenza e fede si riconoscono suoi figli.
Povera umanità che corre e fugge da ogni responsabilità aspettando che qualcuno altro risolva i danni irreparabili che ha commesso!
Chinate il capo, accusatevi davanti al mio Trono per quello che siete, peccatori incalliti, figli degeneri e mai riconoscenti. Tutto vi è dovuto e nulla concedete e non capite che il solo aiuto è quello che viene a voi dal cielo.
Non fate che lamentarvi e inveire contro tutti, invece di leggere nei tanti segni che vi mando attraverso Maria, nella natura che vi circonda, nella gioia che vi concedo e non meritate, nelle sofferenze che tanti vostri fratelli portano sulle loro spalle per voi, per la vostra salvezza e per quella del mondo intero.
Figli miei, umiliatevi e chiedete perdono per tutte le vostre mancanze, iniziate da oggi a lodare e ringraziare Dio per tutto quello che vi concede e che voi non apprezzate, siate portatori di pace come il Padre vostro, aprite gli occhi sulle necessità dei più deboli, aprite i vostri cuori e siate generosi con tutti.
Io verrò, anzi Io vengo, Io sono in mezzo a voi e vi servo come ho servito i miei primi apostoli, ma voi avete occhi e non vedete, avete orecchi e non sentite, avete un cuore ma non lo aprite a Colui che ha dato la vita per voi.
Io vengo se voi lo vorrete, vengo per liberarvi, per perdonarvi, per concedervi la mia pace, il mio amore, il mio Regno.
Figli, ravvedetevi, date voi per primi l’esempio da veri cristiani, veri figli di Dio.
La mia benedizione è su di voi, sulle vostre famiglie, sui vostri pastori, sulla vostra terra arsa dai vostri peccati.
Dio Uno Misericordioso e Giusto.