Se il mio popolo della Luce perseverasse nella preghiera, come persevera nel peccato il popolo delle tenebre, godrebbe già il paradiso sulla terra.
Figlioli, vi chiedo ancora e con insistenza di perseverare nella preghiera. Posso capire che vivere secondo il mondo è più piacevole e più comodo, ma ricordatevi che la felicità non significa gioia mondana.
Colui che prega con fede e timor di Dio non può paragonare la sua gioia a quella dei figli delle tenebre. Vi assicuro che la lode, il ringraziamento, l'adorazione al Dio Trinitario, riempie talmente il cuore dell'uomo da farlo traboccare di ogni felicità.
Siate sempre perseveranti nel colloquiare con Colui che è amore infinito ed allora non desidererete più ciò che umanamente soddisfa.
Figli miei tanto amati, ascoltatemi ed Io vi prometto che ad ogni vostra invocazione scioglierò un nodo. Pregate, perchè rivolgendo il vostro cuore all'Altissimo sarete ascoltati, perdonati, amati.
La mia presenza tra di voi sia di sprone alla perseveranza, la perseveranza perfezioni la vostra lode sino a farla diventare un osanna celestiale.
Gli angeli e gli arcangeli vi sono vicini e portano all'Altissimo ogni vostro desiderio ed ogni vostra richiesta.
Non dubitate e non temete perchè con la preghiera otterrete per voi e per chi state pregando il premio finale: il Paradiso.
Il Figlio mio ascolta e benedice, santifica e vivifica ogni sillaba del vostro pregare.
Il peccato sarà sconfitto dall'amore, quell'amore che Gesù vi offre ancora con i raggi che escono dal suo cuore misericordioso, siate trafitti dai suoi dardi benedicenti.
La Mamma vostra vi benedice in un abbraccio pieno di tenerezza.
Maria che scioglie i nodi.