28 agosto 2013

Maria Madre di tutti i popoli


Figli miei, chi è colui che vi perseguita? E' colui che voi intrattenete per tutta la vita con le vostre disobbedienze a Dio. Io sono con voi per preservarvi dalle sue subdole lusinghe. Vi chiedo oggi di ascoltarmi con attenzione e di mettere subito in pratica le mie parole. Se volete che le guerre si allontanino da voi dovete rivolgervi al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo con più umiltà e meno pretese.
Sì figli miei carissimi, chiedete e spesso chiedete suggerendo a Dio ciò che vi fa più piacere, ma come potreste  mettere sulla bocca del vostro Creatore parole di vita? No, vi dico, nemmeno il Figlio ascolterebbe le vostre richieste se il Padre non lo volesse.
Siate più umili, pregate battendovi il petto, mettendo Dio al primo posto e tra le lacrime e senza orgoglio chiedete e vi sarà dato.
Vi state avvicinando al baratro con una corsa impressionante, ma non capite che per il vostro bene dovreste rimanere lontani dal pericolo? Come potete pretendere di salvarvi  mettendo costantemente a rischio la vostra vita? Siate più prudenti oppure non potrò aiutarvi.
Avete bisogno del mio aiuto ed Io non voglio negarvelo, ma vi prego attenetevi alle mie istruzioni. Pregate, chiedete con santo timore, mettete la vostra vita nelle Sue mani, affidatevi alla misericordia del Figlio e all'amore dello Spirito Santo senza pretese e senza orgoglio.
Chiedete a Dio di fermare le guerre, tutto è in Suo potere: la pace, la guerra, le tragedie che potrebbero scaturire dall'odio umano, la morte, tutto dipende dalla volontà di Dio, tutto gli appartiene e nulla è dell'uomo, nulla, soltanto la vostra preghiera è il mezzo indispensabile per cambiare il mondo.
Figli, state veramente superando ogni limite, fermatevi! Vi supplico ascoltatemi, Io vi amo e desidero la vostra salvezza.
Apritemi i vostri cuori, non negatemi il vostro amore e tutte le vostre attenzioni, intercederò ancora per  voi ma non deludetemi con il vostro nefasto orgoglio, siate più umili. Vi benedico, ascoltatemi.

Maria Madre di tutti i popoli.