17 dicembre 2014

Gesù Bambino e Salvatore


Sì, il verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a voi.
Figlioli, pace a voi, ancora oggi sono qua, in mezzo a voi per aiutarvi a superare questi tempi difficili. Le vostre angosce non vengono dal vostro Dio, è la vita che vi siete fatta, a vostro dire, su misura.
Potete fare e disfare tutto ciò che decidete nelle vostre menti malate. Si figli miei, menti malate poiché nel vostro pensiero Io non posso più albergarvi, siete diventati dei super-uomini, ognuno di voi crede di poter fare a meno del proprio fratello, sfidate continuamente i cieli e la terra, vorreste cambiare ogni cosa a vostro piacimento, secondo i vostri piani e non vedete che ogni giorno che passa vi sentite più perdenti.
Tornate a Me, figli, sono ancora con voi, non posso pensare che tanti di voi potrebbero abitare negli inferi per l'eternità.
Continuo a stare in mezzo a voi, ma tutti presi come siete dalle cose terrene mi passate vicino senza nemmeno sfiorarmi con lo sguardo. Fermatevi un attimo, chiedetevi seriamente cosa ne state facendo della vostra vita, correte e correte, ma dove vi state dirigendo? Nessuno di voi si pone questa domanda, ma se Io vi chiamassi oggi stesso sareste pronti? Ebbene, pensateci, poiché non conoscendo né il giorno, né l'ora potreste essere impreparati al mio richiamo.
Mi faccio ancora piccolo, in mezzo ai piccoli per facilitarvi il dialogo con me, ma chi di voi mi rivolge la parola? Se proprio non volete parlarmi almeno ascoltate nel vostro cuore, cosa ho da dirvi. Io vi amo e vi invito ancora al rispetto delle mie leggi, ascoltatemi, vi dico, i miei consigli farebbero di voi veri figli di Dio.
Amate, pregate, siate generosi verso tutti ma in particolare per i poveri in spirito. Io vi aspetto, non dovete chiedermi mai permesso, Io per voi ci sono sempre.
Le feste natalizie vi ricordino che si festeggia la mia nascita e con la mia nascita la vostra salvezza.

Gesù Bambino e Salvatore