Figlioli miei, la mia gioia sia la vostra gioia. Non si può vivere nella tenebra del peccato ed avere un cuore pieno di gioia.
Io Maria, l'Immacolata, sono stata provata dalla sofferenza e dal dolore, ma posso testimoniarvi che il mio cuore ha gioito sin dal primo giorno. Il perché è chiaro, vivere nella purezza è grande dono di gioia.
Troppi giovani oggi non conoscono più il vero significato di tale parola. La purezza, come il peccato, nasce nella mente, ci sono molte cose terrene che sarebbe bene riconoscerle come motivo di peccato.
Voglio consigliare soprattutto i giovani di rispettate il proprio corpo e poi quello di chi si ama, è segno evidente di purezza. Il nostro corpo è tempio santo di Dio e come tale va rispettato, amato, considerato.
Il desiderio carnale porta alla fornicazione e la fornicazione accontenta i sensi ma toglie la vera gioia nel cuore. Il pensiero è veicolo di peccato o di grazia, lì nascono le opere che si compiono, poi, usando tutte le membra. Siate prudenti, figlioli miei, considerate bene prima di agire, dove siete portati dal pensiero.
Il corpo va rispettato e amato, tenuto lontano da azioni deleterie, peccaminose, disgustose. Siate puri, abbiate rispetto di quel grande dono che Dio vi ha fatto, usatelo con prudenza, con pudore, con tenerezza, con amore.
Vi porto il mio Bambino Divino e Santo, Colui che è segno di perfetto amore puro, ha voluto nascere come qualunque uomo, ma la umanità è simbolo di castità e purezza.
La sua dolcezza, la sua affabilità nasceva nella mente, nel suo pensiero non ha mai covato l'idea del terrore e del male, del desiderio impuro, o di ogni azione di che potesse essere occasione disobbedienza al Padre.
Figlioli miei, la purezza sia il vostro desiderio da esprimere in questo periodo natalizio. Vi benedico e vi auguro di aprire con purezza il vostro cuore.
Maria la tutta Pura.