18 novembre 2015

Gesù Crocifisso e Risorto


Abbà, Abbà, Abbà Padre; figlioli quando pregate fatelo così: Padre nostro, sia santificato il Tuo Nome. Sì il mio Nome è Santificato, la Trinità tutta è Santa e voi siete figli di un Dio Santità.
Vi chiedo preghiera, la mia chiesa sta navigando in acque molto agitate ma come Pietro, chiedete di calmare le forti onde del mare in tempesta ed Io vi ascolterò. Figlioli, non è tutto perduto come potete pensare, soltanto un Dio Buono però, può salvarvi dall'annegare.
Sono con voi, siete in buone mani, le mani di Dio, abbiate allora fede in Me, pregate con cuore sincero, siate umili, inginocchiatevi senza vergogna di fronte a Colui che tutto può e rasserenate i vostri animi in pena.
Nulla è perduto se saprete capire di aver sbagliato. Chiedete perdono e sarete perdonati. Il vostro vivere non è più vivere, non avete più desideri, la gioia nel cuore ha lasciato un grande vuoto e la tristezza la fa da padrona.
Ritornate ad essere veri figli di Dio, non peccate più, avvicinatevi alla mia mensa ed Io sfamerò ognuno di voi. Non potete vivere digiunando, Io solo posso spegnere ogni sete, siete diventati aridi, freddi, egoisti, egocentrici.
Tornate a ragionare con il cuore, visto che usando soltanto il cervello, avete perduto qualsiasi orientamento. Vi scongiuro, pregate ma pregate rivolgendovi al Padre Mio da veri figli amorosi.
Non avrete più fame, recupererete la gioia e la serenità se vi deciderete a riaprirmi i vostri cuori, siate consapevoli che più vi allontanate dalla vera Fonte più avrete sete.
Io sono la Vita, tutto il resto, senza di Me è morte. Pregate ed Io terrò ancora la mano del Padre Mio. Ancora un poco, chiedete perdono dei vostri peccati, struggetevi nel dolore per aver offeso Dio datore di ogni dono.
Io vi benedico, voi, le vostre famiglie, i vostri sacerdoti, la chiesa intera. Portate la mia benedizione ovunque andrete.

Gesù Crocifisso e Risorto.