“Ti saluto Maria, saluta Gesù da parte mia”.
Figlioli, basterebbero queste poche parole perché la Madre vostra ottenesse dal suo Bambino tutte le grazie a voi necessarie. Vi chiedo oggi, davanti a quella culla dove gli angeli lodano Gesù, pregate con parole semplici ma che vengono dal profondo del vostro cuore.
Figli miei, Io sono lì, nella povertà e nell'umiltà più vera e feconda. Fatevi piccoli, lodate e adorate quel Gesù, Figlio di Dio che con un amore infinito si è degnato di venire in mezzo a voi.
L'umiltà è quel dono che fa grande ogni cuore. L'orgoglio non vi porterà mai a compiere le mie opere e la vostra vita scorrerà ogni giorno nella sterilità più totale.
I magi mi hanno offerto i loro doni, ma Io sono venuto a voi per riempire i vostri cuori, per donarvi ogni sorta di grazia che possa arricchire il vostro peregrinare sulla terra. Pregate e fate pregare, la preghiera è il dono che Io gradisco di più.
Portate, in questo mondo corrotto dal peccato, la mia Parola che è Via- Verità e Vita.
Soltanto il mio amore potrà salvarvi, soltanto la mia grazia alleggerirà il vostro peso e vi farà portare la croce quotidiana nella luce e nella certezza che il vostro Gesù è sui vostri passi. Abbiate fede e otterrete gioia, pace e forza per vivere serenamente lo scorrere del tempo.
La mia venuta tra di voi, vi sia di speranza per meritare la vita eterna. Ricordate che non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla mia bocca.
Cibatevi della mia Parola e del mio Corpo e Sangue e non avrete nulla da temere. Le nuvole che sono all'orizzonte passeranno senza lasciare traccia sui miei figli più obbedienti.
Nella Luce di quella povera culla vi benedico.
Gesù Bambino Figlio di Dio.