Eccomi, sono la serva del Signore.
Figlioli, per voi definirsi “serva” è disprezzarsi vero? Non è così, dispregiativo sarebbe stato definirsi “disobbediente”. Sono stata molto felice di potermi sottomettere al mio Dio.
Figli miei, siamo nati per fare la sua volontà, nel momento in cui mi sono definita “serva”, il mio cuore ha esultato, per la scelta che era caduta su di me, dall'Altissimo. Ero felicissima nel sottomettermi a Colui che è l'Onnipotente.
Sentitevi umili, da soli non sareste capaci nemmeno di compiere la più minima delle azioni. Prima capirete questa cosa, meglio sarà per voi. L'Autore della vita conosce bene l'opera delle sue Mani, siete nati da un amore indescrivibile per cui nulla potrebbe essere più giusto e perfetto.
Sono la serva del Signore, questo è stato e sarà sempre un grande onore per Me. Non siate orgogliosi, ma umili e miti di cuore. Io vi dono la parola che viene dal Padre e dal Figlio, sappiatela apprezzare, custodire, usare nel modo più conveniente per poter vivere nella Verità, nella SS. Volontà di Dio.
Serva è colei che può offrire al suo Signore se stessa, con amore, in tutta libertà, soddisfacendo ogni richiesta. Figlioli, ancora oggi sono totalmente disponibile all'amore di Dio.
In questo tempo il mio “servire” è per voi, per i miei amati figli. Nell'ora della prova invocate il mio Nome, Io sarò subito da voi. Sono al servizio per poter recuperare ciò che voi disperdete.
La serva conosce bene i bisogni del padrone e per il suo amore dà se stessa. L'amore porta a Dio, spero che ciascuno di voi comprenda l'importanza di farsi servo per i propri fratelli.
Imparate da Me che sono umile e mite di cuore, raggiungerete l'amore dei vostri cari e soprattutto l'amore di Dio. Lasciate che questa “Serva” vi induca ad obbedire a Colui che ha dato la vita per voi.
Vi benedico, siate umili, soltanto da piccoli potrete varcare quella porta che è la salvezza eterna.
Maria la "serva" del Signore.