12 luglio 2017

Maria Regina e Madre dei sacerdoti


Il volto di mio Figlio sia scolpito nei vostri cuori. Vedrete in seguito quanto sia importante il vostro rapporto intimo con Gesù. Vi chiedo di pregare questa sera, in particolar modo per i miei amati figli consacrati. Tutti pensate a giudicarli ma in verità, ognuno di voi può dire di conoscere in modo particolare il suo parroco? E quante volte al giorno pregate e intercedete per loro? Figlioli miei, ancora non avete capito quanto satana stia massacrando i miei sacerdoti con le sue tentazioni. Sono uomini deboli e rischiano di cadere come ognuno di voi. Parliamo anche di certe mie figliole che si presentano nelle mie chiese vestite, anzi spogliate, con certi abiti più che succinti, non pensando minimamente allo scandalo che possono provocare a certi miei sacerdoti, colpevoli soltanto di essere, in quei momenti, tentati all'inverosimile dal serpente antico. Figlioli, volete capire che il peccato contro la purezza da duemila anni uccide più anime di qualunque altra disobbedienza? Io vi esorto a riprendere con più fervore la preghiera, per far sì, che tanti vostri fratelli riprendano a vivere nella castità. Non è soltanto per i miei sacerdoti il rispettare certi comandamenti ma soprattutto in questi ultimi tempi, è importantissimo per ognuno di voi rispettare il proprio corpo. Il rispetto inizia proprio dal vostro corpo che è stato creato per la gioia, il doveroso amore, l'onorare l'inizio del concepimento castissimo voluto dal Creatore, a ricordo ed esempio del castissimo Giuseppe, padre putativo del mio Unigenito Figlio. Non sparlate più dei vostri sacerdoti ma rispettateli e amateli come meritano. Vi benedico.

Maria Regina e Madre dei sacerdoti.